L'ultimo aggiornamento Switch di Nintendo ha introdotto il nuovo sistema VGC (VGC) Virtual Game Card), offrendo agli utenti la possibilità di tenere sotto gli avvolgimenti determinati giochi. Se sei entusiasta di mantenere privata la tua collezione di giochi, questa funzione è ora in diretta e pronta per te.
Come dimostrato da un utente su X/Twitter, ora puoi nascondere le tue schede di gioco virtuali dall'elenco acquisito sul portale VGC di Nintendo. Ciò significa che qualsiasi commesso naso non sarà in grado di vedere quali giochi hai nella tua collezione, fornendo la privacy che desideri.
Ho testato personalmente questa funzione e ho nascosto con successo giochi come Suikoden I & II HD Remaster e Mario Kart 8 Deluxe. Mentre questi giochi sono ancora presentati nella lista dei giochi del mio switch OLED quando installati o caricati, sono svaniti dall'elenco una volta disinstallati.
Il nuovo sistema di schede di gioco virtuale di Nintendo è ora Live on the Switch, aprendo la strada al prossimo Switch 2. Per visualizzare i tuoi giochi nascosti, dovrai navigare alla sezione "Redownload Software" nell'elenco dei giochi e poi andare al "software di non trovare?" Sezione dopo aver effettuato l'accesso al tuo account Nintendo. Allo stesso modo, sul sito Web Nintendo, i giochi nascosti vengono nascosti in una cartella separata sotto il "software di non trovare?" opzione.
Se stai condividendo la tua console e vuoi mantenere determinati giochi, come Mortal Kombat o Doom, fuori dalla vista, questa funzione può servire da utile strumento di controllo parentale. È anche utile se hai alcuni titoli nella tua libreria Switch che preferisci non mostrare alle riunioni sociali.
In ogni caso, ora hai la possibilità di nascondere le tue carte di gioco virtuali. L'ultimo aggiornamento include anche icone riprogettate, una funzione di trasferimento di sistema per l'imminente Switch 2 e ha chiuso principalmente una scappatoia popolare per la condivisione del gioco. Per maggiori dettagli sul nuovo aggiornamento del firmware Nintendo Switch, puoi leggere di più qui.