Il co-CEO di PlayStation Hermen Hulst: AI in Gaming-Una rivoluzione, non una sostituzione
Hermen Hulst, co-CEO di PlayStation, ha recentemente condiviso la sua prospettiva sul ruolo dell'intelligenza artificiale (AI) nel settore dei giochi. Pur riconoscendo il potenziale di AI per rivoluzionare lo sviluppo del gioco, sottolinea il valore insostituibile del "tocco umano". Questa affermazione arriva quando PlayStation celebra 30 anni nel settore dei giochi, un viaggio caratterizzato da progressi tecnologici e paesaggi del settore in evoluzione.
La doppia richiesta nei giochi
Hulst, in un'intervista con la BBC, ha dichiarato che l'IA avrà un impatto significativo sullo sviluppo del gioco, semplifica i processi e potenzialmente automatizzando le attività banali. Tuttavia, crede che l'essenza creativa dello sviluppo del gioco, l'elemento umano, rimarrà vitale. Questo sentimento risuona con preoccupazioni tra gli sviluppatori di giochi per quanto riguarda il potenziale dell'IA di spostare i lavori umani, particolarmente evidenti nel recente sciopero del doppiatore alimentato dal crescente uso dell'intelligenza artificiale generativa nel settore. Questa è una preoccupazione profondamente dagli studi che lavorano su giochi come Genshin Impact.
Il ruolo attuale di AI nello sviluppo del gioco
Un sondaggio di ricerche di mercato CIST rivela che circa i due terzi degli studi di sviluppo del gioco utilizzano già AI per ottimizzare i flussi di lavoro, principalmente per prototipazione rapida, creazione di concetti, generazione di attività e costruzione del mondo. Hulst evidenzia l'importanza di bilanciare le capacità dell'IA con la conservazione della creatività umana, prevedendo una doppia domanda: una per l'innovazione guidata dall'intelligenza artificiale e un altro per contenuti meticolosamente realizzati e guidati dall'uomo.
La strategia di intelligenza artificiale di PlayStation e i piani futuri
PlayStation ha investito in modo proattivo nella ricerca e nello sviluppo dell'intelligenza artificiale, stabilendo un dipartimento di intelligenza artificiale dedicato nel 2022. Oltre il gioco, la società sta esplorando l'espansione multimediale, adattando i suoi IP di gioco in film e serie televisive, citando il dio dell'adattamento della guerra come esempio. Hulst mira a elevare l'IPS di PlayStation oltre il regno dei giochi, integrandoli perfettamente nel più ampio settore dell'intrattenimento. Questa ambizione è ulteriormente alimentata dalle voci di una potenziale acquisizione di Kadokawa Corporation, un gigante multimediale giapponese, sebbene questi rimangano non confermati.
Lezioni apprese dalla PlayStation 3
Riflettendo sul 30 ° anniversario di PlayStation, l'ex capo PlayStation Shawn Layden ha condiviso intuizioni, descrivendo la PlayStation 3 (PS3) come un "momento Icarus", un periodo di obiettivi eccessivamente ambiziosi che hanno quasi sopraffatto la squadra. La PS3 mirava a molto più di una tradizionale console di gioco, incorporando caratteristiche come Linux, che all'epoca si sono rivelate troppo costose e complesse. Questa esperienza ha insegnato al team a dare la priorità all'esperienza di gioco di base, portando alla PlayStation 4 più concentrata e di successo.